Prof. Corrado Appolloni - Studioso di Storia
Sintesi storica dell’Unità d’Italia
Il 15 Marzo, si sono concluse le tre giornate dedicate alla storia del Risorgimento che ci hanno preso per mano, accompagnandoci verso l’Unità d’Italia. Quello che mi preme dire, prima di ogni altra considerazione, è che quella “Pura Espressione Geografica”, così come la definiva con disprezzo il primo ministro Austriaco principe di Metternich, il 17 Marzo 1861, diventa finalmente una Nazione libera e indipendente dal lungo dominio esercitato dall’Austria.
Questo grande evento produrrà,attraverso un percorso lungo e difficile, importanti trasformazioni di ordine strutturale: Una legislazione unica per l’intero Paese,una moneta unica,un solo sistema doganale,una sola lingua, un solo sistema scolastico,un territorio libero, un popolo. Dopo questa considerazione, si possono fare tutte le critiche e le polemiche di questo mondo,ma la grandezza dell’Unità d’Italia e il sacrificio di tanti giovani che diedero la loro vita per il raggiungimento di un ideale, non si possono e non si devono mettere in discussione. Durante i miei interventi,ho sottolineato più volte agli amici dell’Unitre non solo gli aspetti positivi, ma anche quelli negativi,mettendo in evidenza il vizio più grave che è passato alla storia come”LA QUESTIONE MERIDIONALE ”, cioè quel divario economico e sociale Nord-Sud che dopo 150 di storia,non è stato ancora risolto.
Durante le tre giornate,è stato fatto un lungo percorso storico iniziando dalla Rivoluzione Francese del 1789, che con i suoi principi fondamentali influenzò molto la nostra storia risorgimentale. Ci siamo soffermati sul periodo del dominio napoleonico e sugli effetti che determinò questa fase storica. E’ stato fatto un articolato riferimento al periodo della restaurazione che seguì il congresso di Vienna. Sono stati trattati i vari moti rivoluzionari dal 1821 al 1848, con particolare riferimento alle gloriose cinque giornate di Milano che rappresentarono una svolta importantissima nel contesto rivoluzionario, in quanto il popolo per la prima volta scendeva in piazza per combattere contro gli Austriaci servendosi di armi improvvisate, costruendo barricate in numero impressionante(1700 circa in tutta Milano),costringendo l’esercito Austriaco a ritirarsi nelle fortezze del famoso quadrilatero. Sono stati fatti i dovuti riferimenti ai personaggi più significativi del Risorgimento:Mazzini, Garibaldi, Cavour,Vittorio Emanuele II, Carlo Cattaneo,i fratelli Bandiera, Carlo Pisacane e altri ancora.
Abbiamo cercato di raccontare la Storia del Risorgimento con parole semplici,come se fosse un film,esprimendo pareri positivi e negativi,senza cercare di trasmettere emozioni ma conoscenza e riflessione,ma soprattutto ci siamo sforzati di dire e di raccontare tutto quello che noi riteniamo si avvicini il più possibile alla verità storica.
L’incontro conclusivo del 15 Marzo, a mio parere è stato particolarmente significativo per il contributo del prof. Appolloni, che ci ha presentato e commentato il suo libro sulle vicende siciliane durante l’impresa dei mille. Al prof.Appolloni, accompagnato dal figlio, va il ringraziamento dell’Unitre di Augusta per la chiarezza e la conoscenza profonda delle vicende storiche relative all’argomento preso in esame.
Durante la serata la signora Pina Patania, ha offerto confetti per tutti per festeggiare la nascita del nipotino;a lei vanno i nostri migliori auguri.
A fine serata,il prof. Appolloni ha offerto il suo libro sull’impresa di Garibaldi in Sicilia
ad un prezzo di favore per gli amici dell’Unitre, firmando le copie per tutti quelli che lo chiedevano. Ringrazio ancora una volta i miei amici dell’Unitre che mi hanno ascoltato e sopportato durante queste tre belle giornate dedicate ad un periodo tra i più importanti della nostra storia. Un ringraziamento doveroso al Presidente Dott. Pippo Caramagno per tutto quello che fa per la nostra associazione.
Augusta 15 Marzo 2011 Pippo Paci
L'alunno Sig. Sebastiano Fichera recita una sua poesia sull'Italia
Il presidente ringrazia i relatori
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