Devo ringraziare le mie "compagne di scuola" Tania e Pina per le cortesi espressioni con le quali, sistematicamente, commentano i miei scritti che raccontano fatti ed esperienze personali al solo scopo di favorire quella reciproca conoscenza così tenacemente perseguita dal nostro Presidente. I risultati, in questo senso, non mi sembrano brillanti, ma, non disperando per il futuro, continuerò su questa strada finchè qualcuno non mi dirà di piantarla lì.
A Maria Panza devo precisare che il nome scientifico della Leccia è "Lichia Amia". Vive abitualmente in grandi branchi in mare aperto nell'età giovanile, essendo un pesce pelagico. Da adulto vive solo in coppia quando si avvicina alle coste nella stagione estiva per la riproduzione. E' un pesce estremamente aggressivo e voracissimo che si nutre esclusivamente di clupeidi, di aguglie e di altri piccoli pesci di branco raggiungendo e superando il ragguardevole peso di 50 chilogrammi ed i due metri di lunghezza.
A Maria Panza devo precisare che il nome scientifico della Leccia è "Lichia Amia". Vive abitualmente in grandi branchi in mare aperto nell'età giovanile, essendo un pesce pelagico. Da adulto vive solo in coppia quando si avvicina alle coste nella stagione estiva per la riproduzione. E' un pesce estremamente aggressivo e voracissimo che si nutre esclusivamente di clupeidi, di aguglie e di altri piccoli pesci di branco raggiungendo e superando il ragguardevole peso di 50 chilogrammi ed i due metri di lunghezza.
Nella mia passata attività alieutica da pescasportivo ne ho catturati alcuni esemplari di media taglia. Quello del racconto è stato il primo e quello che mi ha dato le maggiori emozioni: come il primo amore. Perchè, come si sa, dopo ci si abitua a tutto. Ciao, Ugo.
Grazie al nostro vicepresidente Ugo Passanisi, il quale riesce a tenerci compagnia con le sue belle esperienze e con i suoi ricordi che sono frutto di una sana maturità consolidata dagli anni. BRAVO UGO Sei affettuosamente invitato a continuare ad aprire i tuoi "cassetti" della memoria e del cuore. Tutto è ricchezza e condivisione. Un abbraccio da una tua vecchia conoscenza. Ciao Franca
RispondiEliminaL'ho capito dal primo momento che sei una persona erudita ma, per piacere, i termini che hai usato come CLUPEIDI E ALIEUTICI non credo che siano facili da individuare! Non per me. Ciao e grazie per la spiegazione.
RispondiEliminaCara mariapanza38, anch'io non conoscevo il significato dei termini clupeidi e alieutico,ma è proprio questo il bello della lettura: imparare cose nuove. Il mio "che saranno mai?" si è trasformato in stimolo per una nouva conoscenza e, dopo piccola ricerca, il mio personale vocabolario si è arricchito di due altre parole.
RispondiEliminaCiao.
Tania Tudisco
Cara mariapanza38, non era mia intenzione fare sfoggio di erudizione: se ti ho dato quest'impressione, me ne dispiace. Comunque:
RispondiEliminaCLUPEIDI sono le acciughe, le sardine, le alacce e simili;
ALIEUTICO è tutto ciò che è relativo alla pesca.
Ciao, Ugo
E bravi............... Mi sembra di capire che il blog per alcuni è diventato una finestra di dialogo. Certo è anche questo però se posso permettermi vorrei incoraggiare tanti a provarci a dialogare o a inviare qualche articolo inerente al nostro significato di blog, per meglio essere "una famiglia allargata" con i nostri limiti e passioni. E poi perchè non attingere alla bravura dei nostri figli, generi, nipoti ecc. per provare ad essere dei "nostri"? il mio vuole solo essere un complimento per chi già lo fa e un incoraggiamento per chi ancora ha delle remore. Comunque BRAVI A TUTTI e avanti Franca
RispondiEliminaSALUTI A TUTTI,ci vediamo a lezione. LUCIA P
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