Dott. Gaetano Gulino
n. Augusta il 01/01/951
res. Augusta , via P.pe Umberto 102
tel.0931/977584
gaetano.gulino@gmail.com
Curriculum
Da giovane si è dedicato alle attività sportive, raggiungendo ottimi risultati in campo regionale e nazionale in varie specialità tra cui atletica leggera e canottaggio, nonché alle attività di volontariato come Presidente della Caritas cittadina e componente della Giunta Diocesana.
Laureato in Medicina e Chirurgia; Specialista in Geriatria e Gerontologia, in Igiene e Medicina Preventiva ;
Ha partecipato a numerosi corsi di "Management dei servizi Sanitari" presso l’ Università "L. Bocconi" di Milano, e presso il FORMEZ di Napoli.
E’ stato componente della Commissione del Comune di Augusta per il recupero edilizio, ex art.29, -
Presidente, della Commissione Medica della U.S.L. 27 per gli accertamenti d’invalidità - docente di Geriatria, di Assistenza domiciliare e di Igiene presso la scuola allievi infermieri della U.S.L. 27 - docente nel Corso di Aggiornamento e Approfondimento in Tematica di Sicurezza sul Lavoro L.626/94;
Medico Condotto presso il Comune di Augusta;
Responsabile del Distretto Sanitario di Augusta;
Direttore Sanitario del P.O. “Muscatello” di Augusta;
Responsabile del Settore di Assistenza Sanitaria di Base, Medicina Specialistica e Riabilitativa, Medicina Fiscale e Legale dell'AUSL n.8 di Siracusa;
Direttore del Laboratorio di Sanità Pubblica dell’A.S.L. n. 8 di Siracusa.
Direttore Sanitario della Azienda USL 8 di Siracusa;
ricoprendo, in tal modo, numerosi incarichi di responsabilità presso strutture di crescente complessità organizzativa e gestionale, fino al pensionamento avvenuto a febbraio 2010.
E’ stato Assessore alla Cultura del Comune di Augusta, Presidente del Museo della Piazzaforte di Augusta, con importante funzione di assestamento e organizzazione di tale struttura a seguito della scomparsa dell’Ing. Tullio Marcon.
E’ stato Socio fondatore dell’Università Popolare di Augusta.
E’ componente della Commissione di Studi di Storia Patria, componente del Club Rotary di Augusta, dell’UNUCI, Segretario Tesoriere del Circolo Unione di Augusta. Da parecchi anni tiene cicli di conferenze sull’Ambiente, sulla Ecosostenibilità, sull’Alimentazione e anche su argomenti di carattere storico. Scrive e pubblica foto su parecchi quotidiani, riviste e siti Web.
Da recente, eletto Componente del Direttivo della Fraternità Laica di San Domenico e fondatore della “Memoriam tenere- Onlus- Associazione Culturale Tullio Marcon”.
Sue riflessioni personali: nel caso dovessi lasciare questa vita a breve termine, ringrazio il Signore per tutto quello che mi ha concesso di godere in questo veloce passaggio terreno. Ma non per i successi, gli allori, i riconoscimenti formali in qualifiche, titoli, potere, ricchezze e tant’altro di inconsistente e caduco, viceversa mi rimarranno impressi, indelebili, i sorrisi di quei pazienti sofferenti, molte volte agonizzanti che, gratuitamente, mi hanno donato nei momenti delle mie visite in qualità di medico-familiare-amico, come vera espressione di quell’Amore autentico che ci eleva a Dio.
Dr. Gaetano Gulino
Dr. Gaetano Gulino durante l'esposizione
Incontro del 4 febbraio 2011 su: "Alimentazione ecosostenibile"
Quando si parla di alimentazione, in genere, si evidenziano gli aspetti che hanno una ripercussione diretta sulla salute dell’uomo, e cioè sul mantenimento di valori ematochimici che poi ne condizionano lo stato di benessere fisico e non solo. Il più noto, ad esempio è rappresentato dal livello di colesterolo, il famoso killer responsabile dei famosi incidenti cerebro-cardiovascolari. I modelli dei programmi di educazione sanitaria, fino ad oggi adottati, ci sottolineano che mangiare carne e formaggi fa male, perché aumenta il livello di colesterolo e quindi il rischio di andare incontro a incidenti vascolari e così via tanti altri esempi per altre patologie.
Da qualche anno, studi tedeschi e inglesi stanno evidenziando altri aspetti della sana alimentazione, forse molto più importanti, in quanto incidono sulla salute non solo degli individui direttamente interessati dalla tipologia di alimentazione adottata, ma in una ottica più moderna e , direi meno egoista, del prossimo nostro contemporaneo e soprattutto dei posteri.
Si è scoperto infatti che l’adottare una determinata alimentazione, quale quella di alcune fasce di popolazione appartenenti alla cosi detta società opulenta e consumista, non solo incide sul livello di morbosità e mortalità, ma soprattutto contribuisce notevolmente ad inquinare l’ambiente e a sperperare quelle fondamentali risorse necessarie per una dignitosa sopravivenza delle generazioni future.
In poche parole una alimentazione a base di carne o di tutta una gamma di cibi che sono prodotti artificialmente con l’utilizzo anche di combustibili fossili per poter essere presenti nelle tavole di quasi tutto il mondo e in tutto il periodo dell’anno, ha ripercussioni negative sullo stato di salute non solo degli uomini, ma soprattutto del pianeta terra. Recenti studi, condotti da centri altamente specialistici, hanno confermato con dati certi che questo tipo di alimentazione contribuisce notevolmente ad aumentare l’inquinamento dell’atmosfera, del suolo e del sottosuolo con relative falde idriche. Il buco dell’ozono, l’effetto serra, i bruschi cambiamenti climatici con relativi cataclismi, la imponente diminuizione della biodiversità e tanti altri effetti negativi sono in diretta dipendenza dal tipo di alimentazione seguita.
Una errata alimentazione, in effetti, deriva da una scelta ben precisa di utilizzo di un genere di colture, di allevamenti, di deforestazione, di produzione e confezionamento e non ultimo, ahimè di confezionamento, imballaggio, trasporto e distribuzione e modalità di consumo.
E allora, noi uomini, menti pensanti, fatti ad immagine e somiglianza di Dio, quando dobbiamo scegliere il tipo di alimentazione, abbiamo il sacrosanto dovere di preferire quei cibi più naturali, prodotti preferibilmente in loco e senza l’ausilio di fitofarmaci ed altri mezzi artificiali, che non necessitano di complessi meccanismi di confezionamento e trasporto , che non siano indotti dalla grande industria che riesce a manovrarci e a strumentalizzarci quasi come se fossimo delle …. pecore. Quando siamo a tavola, mangiando, pensiamo anche al futuro dei nostri figli, abbiamo il dovere di non lasciare loro un pianeta inquinato e nettamente impoverito delle sue immense e preziose risorse.
Ringraziamenti del presidente
Nel suo intervento il dr. Gulino ha esposto le sue idee con tutta la passione e la forza con cui, sono sicura, cerca di portarle avanti e diffonderle. Obiettivo ammirevole ma, forse, un pò utopistico. Teorie tutte apprezzabili, specie quelle sull'alimentazione, molte solo teoricamente fattibili, ma è nella pratica che la vedo un pò dura, specialmente, me lo lasci dire da donna, tornare a lavare la biancheria a mano NO,quello proprio NO!!! Mi auguro di poterlo ascoltare ancora e avere il piacere di vedere altre splendide e interessanti foto. Saluti
RispondiEliminaTania Tudisco
Sapevo della passione per la fotografia del Dott. Gulino, sono rimasta particolarmente colpita dalle interessanti e coinvolgenti foto presentate nella sua recente lezione. Ci ha richiamato alla mente come era Augusta ai tempi dei nostri genitori. Complimenti, alla prossima. Pina Daniele
RispondiEliminaMolto interessante la lezione regalataci in aula dal Dr. Gaetano Gulino su un tema poco conosciuto e poco dibattuto in Italia quale “L’alimentazione ecosostenibile”, corredata da proiezioni di inedite e pertinenti sue fotografie di antica vita augustana, ormai dimenticata.
RispondiEliminaMolto interesse hanno suscitato nei numerosi alunni presenti, circa un centinaio, i contenuti che il docente, in modo accattivante, semplice ma con rigore scientifico, ci ha donato.Personalmente, quale alunno presente, lo ringrazio ancor più per avermi dato modo di conoscere, autorizzandomi a pubblicarlo nel blog, il curriculum della sua vita, dando seguito al mio caloroso invito amicale e quale presidente dell’Associazione.
Gli alunni unitrini, avremo modo di farlo oggetto di più attente riflessioni, nell’ambito della rubrica “Cerchiamo l’uomo”, se il Dr. Gaetano Gulino, ci concederà l’intervista programmata ai nostri docenti.
Ti ringrazio carissimo Gaetano, per averci partecipato le tue convinzioni profonde circa l’essenza di ciò a cui, alla fine di tante attività professionali e sociali realizzate, attribuisce maggiore importanza.
Tu ringrazi il buon Dio soprattutto per i sorrisi gaudenti dei tuoi pazienti che quale medico-familiare-amico, vicino a loro nella fase terminale della vita ti hanno donato lasciandoti intravedere l’espressione viva dell’Amore autentico di Dio Padre, Dio Figlio, Dio Spirito Santo.
Tale tua profonda condivisione costituirà certamente oggetto di mie riflessioni e mi auguro di quanti ti leggono, alunni unitrini e non. Certamente essa contribuisce anche a rafforzare la nostra amicizia fondata sulla condivisione di valori non solamente umani.
Pippo Caramagno